- Testimonianza
Parola di artigiano – Baptiste Hémery, artigiano lattoniere
A 31 anni, Baptiste è co-gestore di un’azienda specializzata in tetti. Ma coperture in cosa? Ardesia, paglia, piombo, tegole piatte, zinco… e molti altri. Sì, Baptiste e le sue squadre intervengono presso i privati per semplici riparazioni. Ma non solo! Rispondono presente anche quando si tratta di ristrutturazione (su abitazioni o monumenti storici) o di […]
A 31 anni, Baptiste è co-gestore di un’azienda specializzata in tetti.
Ma coperture in cosa?
Ardesia, paglia, piombo, tegole piatte, zinco… e molti altri.
Sì, Baptiste e le sue squadre intervengono presso i privati per semplici riparazioni. Ma non solo! Rispondono presente anche quando si tratta di ristrutturazione (su abitazioni o monumenti storici) o di rispondere a gare d’appalto pubbliche o private.
Un mestiere del lattoniere che viene da lontano
Se Baptiste oggi ha più qualifiche, lattoniere, zincatore, realizzatore di tetti in paglia, non è il primo della sua generazione a farlo.
Infatti, il nostro lattoniere cresce sui tetti e l’impresa di famiglia ha molto a che fare con questo… Opera a Bourges dal 1840.
Baptiste rappresenta la settima generazione di lattonieri, dopo suo padre Blaise Hémery, 55 anni, Lattoniere (con brevetto professionale) presso l’ESC di Angers, esponente a sua volta della sesta generazione. Suo nonno, Hugues Hémery, sempre lattoniere, Compagnon couvreur du Devoir e Meilleur Ouvrier de France, è nato nel 1936 e rappresenta la quinta generazione.
Sin dai cinque anni d’età, Baptiste va già su e giù per i tetti accanto a suo padre e suo nonno. Già in tenera età, il desiderio di far parte dell’impresa si fa sentire.
Continua a frequentare le sommità degli edifici di qualsiasi genere durante la sua adolescenza come lavoratore stagionale.
Dopo i suoi studi BEP TAH (Tecnico dell’Architettura e dell’Habitat), una maturità tecnologica STI in ingegneria civile, il Certificato di idoneità professionale e il brevetto professionale come Lattoniere superato all’AOCDTF, oltre a 3 anni di presenza al Tour de France, può ormai lavorare su vari edifici storici (es. la Basilica di Fourvière o il Torrione del Castello di Haut-Koenigsbourg).
Il mestiere del lattoniere? Lo esercita ufficialmente a tempo pieno ormai da 11 anni.
I lavori in quota gli vengono agevolati da Tubesca-Comabi
Un lattoniere deve “prendere quota” per realizzare i suoi interventi, per questo i prodotti Tubesca-Comabi lo accompagnano da oltre 30 anni.
Le impalcature con piedi alla base sono i prodotti di cui ha più bisogno per i lavori sulle facciate e sui tetti.
Baptiste utilizza la gamma multidirezionale (elementi di partenza, montanti, diagonali, longheroni, parapetti, traverse, consolle, ancoraggi, scale e portaoggetti). Utilizza anche telai e montanti R200 per le facciate.
“Adoro questi prodotti per le loro diverse dimensioni che permettono una buona adattabilità sui cantieri in pienissimo centro. »
In altri termini, Baptiste li consiglia per la loro facilità di installazione.
Il suo prodotto preferito? La scala UNISTEP!
Essa consente un facile accesso agli operai, ma anche agli altri intervenienti del cantiere.
Ne dimostra il valore con la ristrutturazione del tetto della stazione di Bourges, che impone notevoli vincoli di sicurezza e di accesso. UNISTEP ha saputo mostrarsi all’altezza della missione.
Una passione per le coperture che si ritrova attraverso la trasmissione delle tecniche e delle competenze
Cosa gli piace maggiormente del suo lavoro? Lo scambio di tecniche tra colleghi e altri professionisti sul cantiere.
Se dovesse riassumere l’amore per la sua attività? “La trasmissione delle competenze agli apprendisti”.
Del resto, nella condivisione del sapere, nulla è lasciato al caso. I lattonieri di domani stanno imparando da lui. . Secondo lui, “i lattonieri sono sempre all’altezza.” e noi siamo lieti di alzare sempre l’asticella per accompagnare i nostri utilizzatori nei loro lavori quotidiani in quota.